Ammetto che al gioco di oggi ci ho pensato un bel po' prima di scriverne. Come lo affronto? Ci metto Andreotti per sdrammatizzare nonostante tutto? Mando tutto in vacca? Mi piango un po' addosso e della sfiga totale in cui mi crogiolavo durante gli anni in cui questo gioco uscì? Mento a me stesso e a chi mi legge inventandomi un'adolescenza perfetta in cui conquistavo femmine e vincevo duelli a suon di #stacce? Onestamente, non lo so. L'unica cosa che penso si possa fare di fronte a questo dubbio è fare ciò che ho tentato di fare, senza successo, in diversi altri articoli. Telefonerò al me stesso adolescente, alla fine degli anni 90.
Telefono rigorosamente bianco, stile Rossano Brazzi |
In genere trovo occupato per via delle fluttuazioni quantiche nell'attraversamento del continuum, oppure perché al tempo mi collegavo a internet ed era spesso occupato, oppure per ragioni che non riesco a cogliere del tutto, probabilmente il passaggio dal Voice over IP al classico doppino analogic- ehi! Dà libero!