ovvero quel fenomeno che fa sì che ci facciamo accompagnare da nani |
Quarantenne con famiglia e lavoro serio cerca di capire cosa ci fosse di così figo nei videogiochi che tanto gli piacevano più di 20 anni fa. I nuovi articoli sono terminati, ma quelli vecchi restano.
lunedì 27 dicembre 2021
Nello spazio nessuno può sentirti cagare - un rapido assortimento di giochi di astronavi e affini
sabato 25 dicembre 2021
Tavò
Fino a quando non ho cominciato a farmi quelle domande che fanno male ma servono per crescere, era mia ferma convinzione che il più bel Natale della mia vita, e il giorno perfetto, fosse stato il 25 dicembre del 1987, quando avevo 5 anni. Sarà che sono passati così tanti anni che i ricordi sono sfumati in una serie di quadretti e di immagini sfumati con effetto "vignette", sarà che non mi sono troppo incazzato e quindi i ricordi si sono fissati di meno, secondo la mia ben nota teoria: forse avrei dovuto scrivere un diario, ma non ho mai avuto la costanza di farlo per più di pochi due giorni. Quella mi è arrivata in età matura, quando sono riuscito a tenere duro per ben 5 anni con un blog che, come avrete capito dal titolo di questo articolo, si accinge comunque ad entrare nella sua fase conclusiva.
vignette |
Forse il fascino che ha per me quel Natale in particolare è perché in quel momento comincia la mia vita informatica. Troppo presto, dirà successivamente il me stesso più grande. Ma diciamo che al di là della scommessa sull'enfant prodige, il computer che ci trovammo in casa era stato portato da Babbo Natale per tutta la famiglia. Babbo Natale che peraltro non esisteva, perché già mi era stato detto chiaro e tondo che Babbo Natale sono i genitori E QUINDI NON FARE L'INGRATO E COMPORTATI BENE.
lunedì 20 dicembre 2021
The Curse of Monkey Island
Vorrei dirvi che l'ultimo gioco che mi è stato preso originale mi è stato preso per Natale, visto che siamo vicini a Natale. In realtà, facendo una ricostruzione con la data d'uscita in Europa, direi che è più probabile che sia stato il compleanno, cosa che comunque casca a fagiolo perché oggi è il compleanno di mio figlio. (Non l'ho fatto apposta, ovviamente).
Per qualche ragione ero sicuro che fosse stato per Natale, ma insomma sticazzi: il fatto è che a posteriori, di sto regalo me ne sono un po' vergognato, visto che non è che fossi proprio piccolo e mi ero fatto regalare una scatola di cartone con stampate sopra delle immagini in stile cartone animato e con il logo della CTO.
più o meno questa era la direzione intrapresa |
Ma immagino ne valesse la pena per questo gioco, visto che come tanti della mia generazione per anni sono stato dentro il culto della personalità nei confronti di Ron Gilbert, che ci portava a venerare come un totem tutti gli adventure al punta e clicca che avessero i pirati e non fossero quella gran cacata del tie-in di Hook, della Ocean.
Il fatto che Ron Gilbert si fosse levato dai coglioni della Lucasarts perché
non aveva abbastanza soldi controllo creativo sulla sua
proprietà intellettuale (gesto che mima la masturbazione maschile) ci aveva
fatto quasi perdere la speranza che si avverasse il sogno del terzo episodio
della saga di Monkey Island.
lunedì 13 dicembre 2021
Diablo
Report è "le iene" per quelli che si fanno meno di tre seghe alla settimana |
lunedì 6 dicembre 2021
Metti un tigre nel computer! Altered Beast, Robocop, Ninja Gaiden e le loro patetiche versioni handheld
Oggi è il 6 di Dicembre, e questo vuol dire soltanto una cosa: domani sarà il 7 di Dicembre.
"Se uno lavora molto, si stanca parecchio. Chi lavora poco, viceversa, secondo me, si stanca molto meno." |
Ora, cosa voglio dire con tutto questo? Presto detto: per me il 7 Dicembre è un giorno importante, perché quando ero bambino il 7 Dicembre si stava a casa da scuola: era il patrono. "No aspetta, ci hai menato il tarello per più di trecento post sul Vecchio Paese, la rivoltante realtà provinciale, e alla fine salta fuori che sei milanese?" Ebbene no cari amici! Fino a un certo punto il 7 Dicembre è stato anche il santo patrono del V.P., ed è inutile che lo andiate a cercare, a meno che non sappiate come si chiama il V.P. (e se lo scrivete nei commenti ve lo cancello) non c'è scritto da nessuna parte. Ma onestamente, importa sapere qual è il nome del Vecchio Paese? Importa? No! Anzi, è controproducente! Perché il Vecchio Paese è un test di Rorschach, ognuno ci vede il suo e ci si identifica, quando è necessario farlo! Se non vi ci identificate, è molto probabile che non stiate leggendo questo blog, perché io penso, anzi mi auguro, che a furia di aver decostruito le vostre cazzo di bruschette negli occhi non veniate qui per cercare validazione di un passato che oramai non esiste più. Cazzo, lo diceva pure sant'Agostino, che non è il santo patrono del Vecchio Paese!