-Andreotti
Legends of Valour è interessante non tanto in quanto videogioco, ma in quanto un bizzarro e semi-dimenticato caso di studio sul marketing. C'è chi dice che il marketing sia una scienza, c'è chi dice che sia intuito. C'è che nei primi anni 90 un videogioco per PC IBM-Compatibile era un prodotto molto di nicchia. I soldi per le pubblicità in tv non erano sufficienti, e il target era troppo ridotto in termini di numero, quindi il mezzo principale per reclamizzare il proprio prodotto era farlo sulle riviste.
E dato che la Synthetic Dimensions era una software house appena formata, senza curriculum precedenti, per far parlare di sé bisognava colpire pesante.
E dato che la Synthetic Dimensions era una software house appena formata, senza curriculum precedenti, per far parlare di sé bisognava colpire pesante.