In un articolo piuttosto controverso di diversi mesi fa, avevo parlato della cosiddetta "regola delle capre", la quale dice che se si ha rapporti di sesso sodomitico con un esemplare di Capra Hircus ironicamente, si è comunque degli inculacapre a prescindere dall'ironia. Questo che c'entra col gioco di oggi? Non molto, in realtà, però parlare di capre mi sembra il modo migliore per introdurre la figura di Jeff Minter. Non che voglia insinuare che Minter si diverta con le capre in maniera proibita e si pari il culo con l'ironia. Anzi, tutto il contrario. Jeff Minter vive una vita che suppongo essere molto meno stressante di quella di tanti altri, assieme al suo partner Ivan Zorzin in una fattoria del Galles occidentale. Il tutto circondato da pecore, capre, lama e un cane. E senza il minimo straccio di ironia. E questo credo che sia qualcosa di bellissimo.
Di Minter, che suppongo sia lievemente bruciato da decenni di acidi e rave party non posso non apprezzare la scelta neoluddista di isolarsi completamente da un resto del mondo della tecnologia che, per un hippy come lui, non può che essere una grandissima delusione.
Di Minter, che suppongo sia lievemente bruciato da decenni di acidi e rave party non posso non apprezzare la scelta neoluddista di isolarsi completamente da un resto del mondo della tecnologia che, per un hippy come lui, non può che essere una grandissima delusione.
Pecore > Zuckerberg |
La Silicon Valley e tutta la cultura informatica degli anni 70 era fatta principalmente di figli dei fiori che credevano veramente nella tecnologia come un mezzo per liberare le persone.