Cari amici! Oggi è il mio compleanno, che condivido con Bettino Craxi, Steve Jobs, Plastic Bertrand, Joe Lieberman, il noto freak fuoriuscito dal deep web Christian Weston Chandler, nonché Gigi d'Alessio! Con una schiera di gente del genere non c'è da meravigliarsi di che bel pezzo d'uomo sia diventato il vostro ex videogiocatore, no? No eh? Vabbè! Quindi che faccio? Sto a menarvela chiedendovi la luce della ribalta perché oggi è il mio giorno speciale? No, in realtà me ne sbatto abbondantemente, dopo una certa età ci sono solo due tipi di persone che si ossessionano sul compleanno inteso come data: i satanisti laveyani e una dei veggenti di Medjugorie. I primi venerano il compleanno come unica festa religiosa accettabile: nonostante il nome, il satanista laveyano non venera il demonio, ma si ritiene un umanista secolare e razionalista che sostiene il proprio individualismo come forma di ribellione al nonsense propimnato dalle religioni organizzate. Cosa questo abbia a che fare con il nome "satanismo", non chiedetelo a me. Suppongo sia marketing.
La veggente di Medjugorie, invece, sostiene di avere apparizioni mariane il giorno del suo compleanno, che è certamente un gesto di grande simpatia da parte della Beata Vergine, ma mi pare che 'sta cosa che strida un po' nel contesto di una religione in cui per celebrare il Natale si è scelta una data arbitraria che coincideva con una festa pagana perché non è tanto il compleanno di Gesù che conta, quanto il prendersi un giorno e celebrare il fatto che, per chi ci crede, il Verbo si fece carne e venne a vivere in mezzo a noi.
"come se avessi accettato, grazie" |
E prima che veniate a ricordarmi della scena di Full Metal Jacket in cui il sergente Hartman costringe la truppa a cantare "Tanti auguri Gesù Cristo, tanti auguri a te", il fatto è che a me del compleanno, in questo periodo della mia vita, non importa nulla. Ok, gli auguri sono graditi, i regali (fatti sinceramente) anche, ma a parte questo, veramente, sticazzi del cambio di numero.