lunedì 21 ottobre 2019

Maniac Mansion (Seconda Parte)

Nella precedente puntata di Maniac Mansion!

Nostalgia (Sniff, sniff) !


Lucasfilm (Sniff, sniff) !


BDSM (Sniff, sniff) !
Ed ora, la conclusione (sniff sniff) !


Bentornati, e ora prometto che la smetto con lo sniff sniff dell'insopportabile stampa di settore e di tutte le schiere di opinionisti che fanno a gara  a chi fa l'encomio più arzigogolato a qualcosa che è stato scorreggiato dal cervello di Ron Gilbert e soci. Quindi vi parlo di come, inaudito per un gioco per PC della fine degli anni 80, la Lucasfilm decise di derivare un telefilm (anzi, una SERIE TV, per dirla come dicono i nerd di oggi) da Maniac Mansion.

Insomma, quando tutti gli uffici della Lucasfilm Games erano nello Skywalker Ranch, qualche impiegato della Lucasfilm vera e propria ogni tanto passava a vedere che cosa stessero facendo quei panzoni sudaticci con quelle loro diavolerie munite di tastiera e monitor. Salta fuori che su uno di queste diavolerie sta girando una beta di Maniac Mansion e in effetti, le situazioni comiche ivi presenti potrebbero essere una buona base per una sit-com.

le buone basi

Ma poi, onestamente, di che situazioni comiche stiamo parlando? I dialoghi sono ridotti all'osso, l'atmosfera sì ok, ma la scarsità di animazioni non è che lasciasse tanto a vedere. In realtà si creava un buon setting in cui ci si poteva riconoscere facilmente e la fantasia del videogiocatore riempiva i buchi. Insomma, due imiegati della Lucasfilm propriamente detta vedono Maniac Mansion e pensano che magari ci si potrebbe derivare un prodotto per una maggiore fruizione di pubblico, specie per il fatto che la conversione per Nintendo era in uscita e il Nintendo ce l'hanno tutti mentre il PC (che sia un 8 bit o un IBM-Compatibile non importa) non se lo incula praticamente nessuno.

In effetti, se fate caso a tutte le conversioni per il piccolo e il grande schermo di videogiochi, erano tutti accomunati da due cose:

1) Trattavansi di giochi per arcade o per console
2) Con il materiale originale non c'entravano un cazzo, inimicandosi così il pubblico di fan perché vedono la loro amata proprietà intellettuale (e niente rende bene l'idea come l'espressione proprietà intellettuale dell'impossessarsi da parte dei nerdisti del parto creativo di qualcun altro) e allo stesso tempo inimicandosi il pubblico casuale perché sono principalmente film di merda.

It's-a me, Eddie Valiant!
Insomma, così è accaduto pure per Maniac Mansion.C'è una villa, c'è un vago riferimento qua e là a un meteorite nella cantina, il protagonista è uno scienziato di nome Fred Edison, ha una moglie da tipica sit-com americana che non ha nulla a che vedere con l'assatanata Edna, diversi figli sapientini, e nessun tentacolo. Tentacolo?


Tentacolo! In effetti una delle trovate più originali di Maniac Mansion sono gli animali domestici degli Edison, due tentacoli. La trovata è così carina che attorno ai due tentacoli verrà fatto girare il seguito, Day of the Tentacle. Le due appendici perderanno una ventosa e diventeranno più cartonesche, ma intanto sono qui. Ecco, chiaramente avere un tentacolo animato nella sitcom era un po' difficile, quindi lo hanno sostituito con questo:

BRUNDLEFLY
Una citazione al film da cui è stato tratto "La Mosca", ovvero "L'esperimento del dottor K". Ovvero una mosva con la testa d'uomo. E seguendo la logica del film originale, da qualche altra parte c'è un uomo con un'enorme testa di mosca, ma non vogliamo sapere se effettivamente è così. Importa? No, non importa. Ma tutto questo per dire come il videogioco, da sempre ritenuto un medium di qualità inferiore, può essere ribaltato e rigirato come meglio conviene a qualche sceneggiatore privo di fantasia, e inevitabilmente seminerà disperazione e indignazione presso i nerd che lo vanno a vedere. Ma sticazzi, intanto hanno pagato! Sai che cazzo gliene frega a chi lucra sulla vostra negazione dello svago del fatto che scriviate su twitter che vi sentite come se la vostra infanzia fosse stata letteralmente stuprata? Niente! Sono lì davanti allo specchio che cercano di fare il simbolo del dollaro con gli occhi!

D'altra parte sia la lucasfilm che la marvel appartengono alla Disney
Per un titolare del blog delle prefiche piagnucolanti che si indigna perché la Marvel ha trasformato Thor in un coglione, ci sono milioni di ragazzini un po' tonti che ridono come dei cretini di fronte a Chris Hemsworth che piglia soldi per fare il coglione: ebbene, Iddio li benedica! Quando l'adesione ad un folklore nato per divertire (e per far soldi) diventa una legge fine a se stessa, allora il concetto stesso di divertimento è buttato nel cesso, e ci si sclerotizza in strutture mentali a cui ci si attacca in maniera pressoché fondamentalista, perdendo definitivamente il contatto con quell'idea di gioco puro che è quello che rende l'infanzia bella. Ci avete presente quanto era inguardabile il trailer del film di Sonic the Hedgehog con Jim Carrey e il riccio fatto malissimo in CGI, no? Ci avete presente tutti i meme indignati che ci hanno fatto sopra, no? A me la cosa che ha fatto più scendere i coglioni (e a me Sonic è sempre stato sulle palle) è stato vedere sul suddetto blog delle prefiche piagnucolanti uomini adulti e all'apparenza socialmente funzionanti che degeneravano (ma con ironia, eh) ai livelli del noto autistico Christian Weston Chandler perché il loro bellissimo ricordo di infanzia attaccati al megadrive (bruschette!) è stato reso in maniera orrenda. In effetti l'aspetto grottesco che ha quel riccio nel film rende bene l'idea della grottesca distorsione dell'infanzia nella memoria  di 'sta gente.

Infanzia rovinata (sniff sniff)!

Ripeto, è il giocare in sé, lo scoprire il mondo sperimentando e scoprendo le conseguenze di ogni piccola cosa, che ci rende l'infanzia bella! Mica quattro videogiochi di merda con cui ci sforziamo di ridere perché la traduzione fatta coi piedi dalla CTO di Zola Predosa cerca (male) di fare battute coi polli di gomma. Vaffanculo. E sì, sto divagando. E sì, sto ripetendomi. Rassegnatevi, lo ripeto finché non vi entra in testa.

'Sta cosa del rimaneggiamento alla cazzo di cane nella trasposizione dal videogioco allo schermo cinematografico è una roba che comunque c'è e non si può negare. Ad esempio, nonostante l'ora e quaranta di cazzate ridanciane costituite dal film di Street Fighter 2 la sensazione finale, al tempo, fu quella di essere stato un po' preso per il culo. La differenza è che la sensazione è subito svanita perché mi son posto la domanda: "mi sono divertito?" Sì, fu la risposta che mi diedi, e comunque il culo della Kylie Minogue del 1994 era stato molto istruttivo per il me adolescente, quindi bene così, e sticazzi della violazione del "canone".

Insomma, è naturale che col cambio di medium sia  necessario un riadattamento (pensate alla Guida Galattica per Autostoppisti, differente in ogni sua incarnazione), specie se il materiale iniziale è scarno come, appunto un videogioco. Ma il fatto che le conversioni da videogame a cinema vengano una merda perché si cerca di accontentare troppa gente, è così costante e prevedibilmente stereotipata che recentemente ho pure sognato che facevano un telefilm (era una produzione RAI, quindi era chiamato "una fiction", manco "una serie tv" come va di moda oggi), tratto dal blog dell'ex videogiocatore, e nei panni dell'ex videogiocatore c'era Pierfrancesco Favino.

"È cacca?" (Favino nei panni dell'Ex Videogiocatore nella versione edulcorata RAI)
Ovviamente nel sogno mi incazzavo moltissimo e esprimevo a mia moglie (che nella fiction era interpretata dall'onnipresente Cristiana Capotondi) il mio disappunto per il fatto che per interpretarmi avessero chiamato quella specie di primate di Favino. Ma soprattutto perché i videogiochi di cui parlavo nella fiction erano i soliti supermario, legendofzelda, space invaders, tetris (in realtà quest'ultimo l'ho fatto sul serio) più roba che fa colpo sui gggiovani d'oggi tipo fortnite o minecraft, e qualche marchettata a pagamento per finanziare la fiction.

Insomma, gira e rigira si torna sempre al povero dottor Fred, il quale da maniaco omicida sotto il controllo di una meteora malvagia si è visto reso come un buffo scienziato pasticcione à la "tesoro mi si sono ristretti i ragazzi". Peraltro, a fare il casino nella trasposizione, nel caso di Maniac Mansion, è stato Eugene Levy, attore e produttore canadese noto per le sue sopracciglia ed anche per aver interpretato il padre del protagonista in American Pie. Il suddetto casino, prevedibilissimamente, ha causato urla e stridore di denti presso i fan del videogioco, al giorno d'oggi potete ancora trovare interminabili saggi in cui qualche nerd spiega perché si è sentito accoltellato alla schiena dalla Lucasfilm con questa ignobile trasposizione. E dunque? E dunque niente, non gliene è fregato un cazzo a nessuno, il telefilm Maniac Mansion è durato per tre stagioni, ha avuto in Canada un discreto successo di pubblico (costituito in maggioranza da gente che il gioco manco lo conosceva), e i nerd sono rimasti nell'irrilevanza che meritano. E poi venitemi a dire che l'universo non è mai giusto.


Fine della digressione. Dicevamo, il tentacolo verde. La prima volta che saliamo di piano ce lo troviamo tra le palle e non vuole farci passare, dato che è depresso per il suo fallimento nella carriera musicale e quindi si sfoga ingozzandosi di roba. Che gli diamo? La pappa del tentacolo, direbbe uno, e invece no, la frutta di cera che fungeva da modello per le nature morte nel laboratorio di educazione artistica. Suppongo sia una roba presente nel manuale, un po' come gli indizi sul giornale inclusi in Zak, che ovviamente io non avevo mai letto. La frutta di cera fa venire sete, e ovviamente proviamo a dargli una pepsi trovata in frigo, ma no, lo fa ruttare. Questo è un altro indizio per qualcosa a cui non arriveremo. Al tempo faceva molto ridere il fatto che qualcuno in un videogioco dicesse "ruttare".


Levatici dalle palle il tentacolo, arriviamo in un'altra stanza, che parrebbe essere la camera da letto del dottor Fred, che è un radioamatore e che ha appeso al muro il manifesto in cui la cometa malvagia è ricercata dalla polizia galattica. Appeso al muro c'è pure il ritratto di Edna. Il letto è singolo e per terra ci sono cento lire (12 eurocent del 2019). Il letto non è di quelli a monetina che vibrano (i cosiddetti "Magic Fingers") ma arriverà nel seguito.


Altra cutscene! Ed lo Strano va in camera di mamma a parlare. Ecco, mamma Edna dicevamo che è l'assatanata di sesso che vive in un letto da bordello con lo specchio appeso al soffitto. Ma dorme in camere separate dal marito. Ed si dichiara preoccupato dal fatto che sono cinque anni che il padre Fred non cena col resto della famiglia e porta dei cadaveri di notte nel sotterraneo. Beh, chiaramente Fred si sta trasformando in una specie di Frankenstein più azzurrino, ma in una pagina web che molti di voi conosceranno, The Expurgation of Maniac Mansion, il programmatore Douglas Crockford ci spiega che questa strana abitudine di Fred avrebbe potuto essere interpretata come cannibalismo. O almeno così la pensò la Nintendo of America, che sottoponeva ogni gioco da pubblicare per il NES a un'approfondita due diligence in modo che tutti i contenuti potenzialmente offensivi fossero rimossi. Ora, "contenuti potenzialmente offensivi" è un ombrello piuttosto ampio. Che cosa è offensivo e cosa no? Violenza? Ah ah ah! Ma andiamo. Nudità, contenuti che potrebbero essere interpretati come sessuali, tutto ciò che potrebbe essere discriminazione etnico-religiosa e chiaramente, il cannibalismo.

Un gioco per NES su Richard Scarry quindi non lo vedrete mai

Quindi, quando Edna mette nelle segrete uno dei ragazzi, nella versione NES non dice "avrei dovuto legarti al mio letto", ma cose più blande, come "Stai qui mentre chiamo la polizia!". Crockford aveva anche suggerito "Meriteresti di morire, ma credo sia sbagliato privare una persona della vita". Ma la Nintendo non avrebbe apprezzato: credenze personali = religione e quindi no no. Capite perché gli unici giochi memorabili del nintendo non hanno testo?


Altra stanza, sopra quella del dottor Fred: la stanza del tentacolo Verde. Apparentemente quello Viola dorme nella stanza del dottor Fred, oppure non dorme proprio. Non importa, Viola è quello bastardo, Verde è quello simpatico. Oddìo, simpatico, è qua che spacca i maroni per via del fatto che non avrà mai successo nella musica. Tutta la mia simpatia, ma io sono qui per salvare la cheerleader, mica per risolvere i problemi di tutto il mondo. Mi hai scambiato per l'Avatar di Ultima vez brisa spaché i maroun ciao sai.

E già che ci siamo Dave gli ciula il vinile "Ululati del tentacolo", che tanto lo stereo ha solo il mangiacassette, quindi cui prodest? Tenete a mente il tutto che poi ci torna utile.


Stanza successiva, la camera da letto di EdnAAAAAAAAAAH porca miseria ora mi ricordo quanto cavolo ero cacasotto! Accidenti, questa mi segue e io sono lì a pigiare il tasto del mouse per scappare! Che fastidio gli enigmi a tempo o che richiedono un minimo di abilità nelle avventure grafiche. È proprio vero che ragioniamo per silos! Ora Dave si rifugia un secondo nella camera di Fred, e in teoria la vecchia infermiera bondage con le tettone fiappe e smagliate dovrebbe essersi persa, come è già successo in cucina la settimana scorsa, no?

No. Tornando nel corridoio Edna salta fuori dalla sua camera e ci acchiappa. Tutto questo mentre Bernard e Michael sono ancora fuori che si trastullano l'un l'altro, perché è sempre così nei progetti di gruppo, è sempre uno a mandare avanti la baracca e quelli che si suppone lo aiutino si grattano le palle fino a quando non gliene viene in tasca davvero qualcosa. ma uno dei fondamentali del gioco è quello di servirsi del lavoro di squadra! Direte voi. Eh lo so, ma in tutte le istanze adolescenziali di "lavoro di squadra necessario" in cui mi sono trovato, alla fine ero io e un sacco di palle al piede, tant'è che mi trovavo a dire "Bah, fate quel che vi pare basta che non facciate danni, risolvo io". Non dovrebbe essere così, ma se si vogliono i risulati subito, allora è l'unica cosa da fare. Idealmente la squadra bisognerebbe scegliersela e non fare con ciò che si ha (e spesso e volentieri mi venivano dati gli scarti) e soprattutto creare uno spirito di squadra che faccia sì che ci sia una buona motivazione  in tutti i membri del team indipendentemente dal compito. Ora che nel mio lavoro serio sono a capo di un gruppetto di persone scelte principalmente da me e che hanno avuto modo di rodarsi, il lavoro di squadra funziona. Ma non puoi dare a una persona che è oberata di lavoro alcune persone che non non hanno voglia di fare un cazzo o che, poverini, proprio non ci arrivano, dicendogli "eccoti gli aiutanti, ora non hai più scuse". Questa cosa mi è successa davvero. Alla fine avevo lavorato soltanto io.

Bah, ricarichiamo...


...e andiamo in un'altra stanza, quella del cugino Ted, che apparentemente è morto ed è stato imbalsamato alla maniera dei faraoni. I vasi canopi con le interiora di Ted alloggiano sotto un calendario del 1972 (con la data di morte di Ted cerchiata). Posso dire una cosa? Sono felice che abbiano messo 1972 e non 1977. L'autofellatio starwarsiana della Lucas stava ancora sotto i livelli di guardia. Magari nel 1987 Lucas pensava ancora che potesse fare dei soldi con qualcosa che non fosse ambientato in una galassia lontana lontana e/o che non avesse Harrison Ford nel cast.


Di fianco al sarcofago vuoto di Ted, Dave trova una macchina da palestra con cui fare un paio di esercizi e diventare immediatamente più forte. Un po' come il cibo in Secret Quest 2010 (ricordate?) con la differenza che poi non è necessario andare di corpo. A proposito di andare di corpo...


...ecco il bagno: ovviamente se ordiniamo a Dave di cacare, arriva la rottura della quarta parete e il nostro eroe chiederà un po' più di privacy, ma ehi, almeno non si deve pigliare l'aereo per andare in bagno. Tiriamo la tenda della doccia e - Oh! - Ted. Chissà la puzza in questo ambiente, ma almeno il bagno è finestrato, e non è una cosa che si apprezza fino a quando non si compra casa con un bagno cieco. Sul muro, dietro Ted, c'è scritto il numero di telefono di Edna, ma non abbiamo modo di spostare la mummia. Altra stanza!


Oh che bel ritratto. Oh che brutta chiazza di vernice! Ci buttiamo sopra un po' di solvente e taaac! Appare una porta. Ho già raccontato su questi pixel lo stato pietoso in cui si trovava l'appartamento in cui vivo ora quando lo abbiamo comprato? E aveva soltanto 10 anni. Ma il tizio che ci ha vissuto viveva pericolosamente, specie quando si trattava di dipingere i muri alla cazzo di cane (nel senso che visto il risultato, avrebbe potuto benissimo prendere un cane, intingere il pene del loppide nella vernice à la Pricasso e usare il pennello improvvisato per dipingere il muro). Alla fine io e mia moglie abbiamo carteggiato tutto con calma e rifatto i muri di un bel bianco candido senza chiazze azzurrine più chiare a mò di nuvole o altre minchiate del genere. Sia chiaro, abbiamo usato i rulli.


*din don* ! Altro intermezzo, altro sobbalzo sulla sedia. Ed lo Strano ha ricevuto un pacco, e subito si fionda a raccattarlo, ignaro del fatto che nel frattempo Michael, fuori dalla porta, se lo è ciulato, un po' tipo un tizio che conosco che posta sempre su un forum le sue paranoie sul fatto che i corrieri della Bartolini gli freghino sempre i pacchi che ordina da Amazon (si tratta di bluray di filmacci che guarda solo lui) e quindi va in ansia ogni volta che deve arrivargli un pacco, e cioè ogni giorno, dato che è pure affetto da shopping compulsivo. Tiriamo via Dave dal tragitto di Ed nascondendolo in una stanza adiacente...


...e mentre Ed parla con un suo nemico immaginario come se fosse mia nonna mentre si sta recando ad uno sportello dell'ufficio postale pronta a litigare, Dave gli entra in camera e gli frega nell'ordine: il criceto e diverse monetine da cento lire nel salvadanaio. Notare anche che mi dimentico clamorosamente di fregare la keycard dietro il criceto di Ed. Ora, il criceto di Ed è un oggetto classico (qualcuno più coglione di me direbbe "cult") nel videogioco. Per la storia del microonde. Se siete uno dei due musicisti, Syd o Razor, potete prendere il criceto e metterlo nel forno a microonde in cucina e farlo esplodere. Si poteva pure consegnare a Ed il prodotto di questo poco gradevole esperimento, ed Ed (scusate il gioco di parole) ci avrebbe ammazzato il personaggio. Inquietante? La cosa inquietante è che questa cosa, nella versione Nintendo del gioco, non è stata censurata. Ipocriti di merda.

Quindi, non ho preso la keycard, devo di nuovo distrarre Ed e fregargliela? No, tavò, sono giunto a un punto in cui si gioca allo svacco.


Si diceva, il vinile con gli ululati del tentacolo. C'è un grammofono nella sala del pianoforte, con sotto un registratore. Pronti, riversiamo! Il suono che ne esce è qualcosa di agghiacciante, e il PC Speaker lo rende ancora più stridulo. Abbiamo la cassetta coi suoni infernali...


...e quindi andiamo a suonarla nel registratore di fianco a un lampadario di cristallo in cui sta nascosta una chiave. L'ululato del tentacolo parte e spacca tutto ciò che c'è di vetro in giro: la finestra e, soprattutto, il lampadario. "Hey, era vicino!" dice Dave, traducendo letteralmente "that was close". In Monkey Island 1 (di cui ho parlato) e in Rebel Assault 2 (di cui non ho ancora parlato) "That was close" è tradotto con "Che pelo!" (nel senso di "per un pelo"), che mi pare un idioletto delle parti di Via Piemonte 7/F, Zola Predosa. Cercando su internet "Che pelo!" di certo non viene fuori un problema evitato per pochissimo, ecco.


Continuiamo a far ascoltare al resto del mondo gli ululati del tentacolo. Beh, scusate, perché non farli sentire direttamente al tentacolo? Pronti, via! Ha uno stereo fichissimo, è interessato alle demotapes, è un tentacolo, sarà interessantissimo agli ululati del tentacolo, no? "Ascoltiamolo!" dice, e non appena l'ululato stridulo parte, la creatura riconosce il suo ululato, si avventa sul nostro protagonista e... uh... lo uccide. Avete capito perché? No? Normalissimo, questa è la versione italiana. Nella versione inglese il disco è "THE TENTACLE MATING CALL", il richiamo di accoppiamento del tentacolo, e quindi il nostro succedaneo di Ron Gilbert è stuprato a morte dal tentacolo verde in una scena che non ha nulla da invidiare alla pornografia giapponese!

Se pensate che metta lo screenshot di un hentai vi sbagliate di grosso
Inquietante, eh? Quindi immaginate di essere nel 1987 e di giocare con la versione italiana, senza sapere che cosa c'è veramente sul vinile, e di farsi ammazzare per aver fatto ascoltare i non ben precisati ululati del tentacolo al tentacolo stesso. Che domande vi fate? Che cosa ci immaginate? Non so, io ci ho giocato molto più tardi del 1987 e 'sta cosa dell'ululato del tentacolo ammetto che non l'avevo provata. Ero un po' timido, al tempo, perché tutti 'sti jumpscare del gioco mi inibivano molto. Ero un grande cacasotto sì. Altra domanda: secondo voi, la scena dell'abbraccio mortale tentacolato è stata censurata nella versione Nintendo? I più maliziosi tra voi diranno che no, il sesso tra esseri umani è censuratissimo mentre per la Nintendo il sesso mortale tra umani e tentacoli è ok, e invece no, non succede niente. Non vogliamo credere che siano così stupidi. Ricarichiamo...



...e con Dave torniamo fuori dalla villa, con gli altri due fancazzisti che lo vedono e dicono "oh bella vez tutto ok? Vai pollegg Dave che qui ci pensiamo noi, stai manzo" e Dave sfoga la sua ira prendendo a pugni l'inferriata di fianco all'ingresso. Ora che ha fatto palestra (ricordate?) l'inferriata si apre. Viene da chiedersi se Secret Quest 2010 ha copiato da Maniac Mansion o viceversa.

Più tardi.


Dopo aver implorato più e più volte Bernard di entrare, il nerd sbuffa e va a dare una mano a Dave tenendosi pronto a fargliela pesare in eterno, che Dave si è servito degli amici, e alla fine solo lui usufruirà della riconoscenza di Sandy mentre Bernard continuerà a vivere la sua astinenza permanente circondato dalle sue action figures imprecando contro Netflix perché la conversione del suo videogioco preferito è stata fatta in maniera irrispettosa del canone. "Oh vaffanculo, pigia sto gargoyle e stai fermo lì" dice Dave, e mentre una porta meccanica si apre, ci si fionda dentro mentre le lamentele dello sfigato continuano sempre più ovattate.


Dopo aver brancolato nel buio, troviamo un interruttore e - voilà! Reattore nucleare che fornisce energia alla casa! Capito, ragazzi? Ci sono i poveretti che mettono i fotovoltaici sul tetto e prendono gli incentivi dal GSE e ci sono i veri fighi che si comprano un reattore nucleare e lo mettono in casa. Rettore nucleare "Made in Chernobyl", peraltro. Too soon, si direbbe in questi casi, l'incidente di Pripjat è avvenuto un anno prima del gioco, e già ci fanno sopra le battute? Non è un po' di cattivo gusto? E non provate a tirar fuori che nel 1987 il politically correct non esisteva. Non ci provate perché potrei aver reazioni scomposte.

бывший видеоплеер во время обычной телефонной конференции
Capisco che eravamo in piena guerra fredda e nell'87 il doomsday clock era a 3 minuti dalla mezzanotte, e insomma che altro si poteva fare se non scherzarci sopra? E il presunto liberal Ron Gilbert comunque influenzato dal reaganismo si sentiva di dover fare la sua parte nella Guerra Fredda contro l'Impero del Male (termine mutuato da Star Wars) che era l'Unione Sovietica. Però, se vi ricordate, se nel 2002 uno faceva battute sugli aerei che ti portano direttamente in ufficio la gente non è che ridesse proprio tanto. Principalmente per il fatto che era una battuta di merda.


In fondo alla sala del reattore c'è una porticina, che apriamo con la chiave caduta dal lampadario e -voilà! Il dungeon delle torture di Edna, con tanto di scheletro ENORME e di "LAB SEGRETO" (che intuiamo sia dove sono ambientate le cutscene. Ciuliamo anche una chiavetta d'argento...


...che useremo nella porta dietro la sala da pranzo, la quale ci dà accesso alla piscina. Bello! Gran bella casa. E dietro la piscina che c'è?


Il garage! Ancora una volta, Dave fa uso della sua forza acquisita con gli attrezzi del cugino Ted morto per forzare la saracinesca del box auto. La macchina è senza ruote, ma il fatto non è importante: l'auto è stata modificata in modo da avere un paio di razzi al posto dello scarico. Se avessi voglia di finire il gioco, uno dei vari possibili modi di terminarlo consisterebbe nel prendere la cometa e lanciarla nello spazio a bordo della macchina. La macchina, peraltro è una Edsel, per stare in tema coi nomi della famiglia Edison, e che comunque è un modello molto costoso per i collezionisti. Sarebbe un peccato spedirla nello spazio come una Tesla, no?


Bah. Sapete che c'è? Io mi sono rotto anche un po' i maroni, quindi, Michael, vai in cantina e vai a "cipollare" con le tubature. "Cipollare" è un altro idioletto del Vecchio Paese che significa armeggiare, e spesso è usato anche in senso sessuale, ma non riflessivo (se capite quello che voglio dire). La cipollatura è anche una malattia del legno, e quando a Educazione Tecnica il prof. Carmelo R. ci parlava della tecnologia del legno, ci spiegava questa malattia imbarazzandosi tantissimo perché la cipollatura era anche qualcosa di relativo al sesso, e quando avremmo fatto educazione sessuale allora ci saremmo fatti spiegare meglio. Mi ricordo queste cose associandole a Maniac Mansion perché quando ci giocai, molti anni dopo la sua uscita, ero appunto alle medie. Una volta che c'era il carnevale al Vecchio Paese rimasi chiuso in casa a giocare a 'sto gioco qui, proprio perché non avevo voglia di prendermi a colpi di schiuma con altra gente. Da un lato ero contento di non rompermi i coglioni con sta cosa. Dall'altro lato mi sentivo già avvolto dalla sfiga. Sarà anche per questo che la mia reazione immediata a Maniac Mansion non è "sniff sniff, che nostalgia". Piuttosto una certa sensazione di malinconia, ma senza lo sniff sniff.


Oh beh, insomma. Chiudendo la valvola delle tubature improvvisamente la piscina si prosciuga. Mandiamo Bernard, che non ha fatto un cazzo finora. Brontolando tra sé e sé sul fatto che gli si chiede di fare cose e lui è un intellettuale e non un "chad" ignorante come Dave. Bernard si gratta la barba sotto il collo, si sistema il cappello "Fedora" in testa, tira una boccata dalla pipa churchwarden, e a malincuore scende in piscina, che al suoi interno ha delle barre di uranio. Ah! La piscina è di acqua pesante e serve a raffreddare le barre radioattive. Bene, bene! Essendo lo sfigato che è, Bernard inizia a fare battute sulle esplosioni atomiche, un po' come quel mio compagno di classe con cui feci poi a sberle, perdendosi in giro per la piscina.


Intanto, nel laboratorio segreto, Fred si lamenta che a causa della piscina vuota il reattore nucleare domestico sta per avere un'altra "fusione" (tra virgolette, non so perché). "Come posso conquistare il mondo avendo un budget?" si chiede lo scienziato pazzo.  "Come puoi conquistare il mondo se parli come un adattamento fatto di merda dalla CTO?" rispondo io. Oh beh! Si sa che il cattivo artigiano dà la colpa agli strumenti, e per usare un detto della zona di mia moglie, a'n bom soldà ogni arma ghe fa. "Ragazzi, la meteora s'arrabbierà!" dice Fred. L'originale era "Boy, the meteor is going to be PISSED!" che ovviamente fu censurato nella versione NES.


Ah! Ecco il tentacolo viola, quello stronzo. Da bravo leccaculo, Viola esegue gli ordini e va subito a controllare il reattore...


Mentre Bernie sul fondo perde tempo ad accattare una chiave incandescente per via dei troppi Becquerel. Ma non rischi l'avvelenamento da radiazioni, Bernard? Immagino che, avendo letto numerosi fumetti della "Silver Age", il nostro nerd non aspetti altro che acquisire superpoteri, trasformandosi nello stupefacente "UOMO CHIAVANTE" che è un po' l'unica vera aspirazione del nostro presidente del club dei fusi. Intanto Michael, che non ha capito se è ora di tornare a raffreddare le barre d'uranio, per stare sul sicuro riapre la valvola dell'acqua. Che Michael è un Vero Americano, mica come quei cazzari dei sovietici che scherzano col fuoco nucleare, che cazzo!.


"Glug! Glug! Glug! Glug!" Bernard viene inondato dal'acqua pesante, e muore. Ops! Michael parafrasa involontariamente un altro noto afroamericano della fiction televisiva dicendo "Sono stato io a fare questo?"

Che poi era la versione nera di Bernard in realtà
Eh, mi sa di sì. Sei stato tu a fare questo. E pigliati sta cazzo di responsabilità. Ovviamente parlo al tizio insopportabile con la voce nasale che ha rovinato la vita dell'attore che lo interpretava, Michael, essendo un giornalista pre-avvento dei social media, ha una certa integrità morale...


...che lo porta a controllare la pietra tombale di Bernard. "E che sollievo!" dice l'epigrafe. Oppure lo dice Michael, che assieme al resto della combriccola Bernard non lo sopporta? Boh! C'è rimasta una sola cosa da fare, per far sparire le prove...


...far sparire tutto il resto! Dave preme il pulsante rosso e si attiva l'autodistruzione mediante massiccia fusione nucleare che distrugge la casa "e tutti nel raggio di 5 km". Beh, Sandy, Dave e tutti gli altri sono stati ridotti a una poltiglia violacea radioattiva, ma anche la cometa e il malvagio dottor Fred. Quindi alla fine direi che potremmo definirlo un pareggio, no? Inoltre, abbiamo avuto un utile messaggio sui pericoli di un reattore atomico casalingo, no? Ecco, se c'è qualcosa che volete portarvi a casa da questo gioco, è la seguente: non tenete una centrale nucleare in casa! Questo sì che è un atelier culturale, ragazzi. Prossimo gioco!

È merda? Allora, è il primo gioco fatto con lo SCUMM quindi è chiaramente fallato. L'interazione è quella che è, si può rimanere bloccati senza saperlo, troppi enigmi sono a tempo, diverse cose sono profondamente illogiche, la trama è stereotipata e si ricorre troppo al jump-scare. Però, nonostante sia precedente a Zak, in certi punti lo trovo inspiegabilmente meglio caratterizzato di Zak (saranno le teste più grosse?) e di certo molto meno dispersivo di Zak (il fatto che sia basato su un ambiente realmente esistente aiuta). Ammetto che inizialmente volevo dargli "merda", ma temo che questo fosse un po' collegato ai jump-scare (che da bravo cacasotto non sopporto) e all'associazione alla sfiga preadolescenziale che viene da 'sto gioco. Ma onestamente, per quanto non sia perfetto, non riesco a dargli merda. Non tanto per il valore "storico" quanto per il fatto che prendendo i jump scare e le fughe dall'assatanata Edna con la giusta disinvoltura, alla fine ci si riesce abbastanza a divertire. Quindi non è merda, ma non ne sono entusiasta.
Ci rigiocheresti? No. Forse alla versione inglese, per deprimermi su quanto facesse schifo l'adattamento italiano. Ma proprio forse.

16 commenti:

  1. Eddai, lo capisco...ma non vicino alla merda :-)

    era ed è bellissimo ;-)

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    1. Ok, forse non mi sono spiegato benissimo: diciamo che quando dico che inizialmente volevo dargli merda, mi riferivo a prima di mettermici a giocare. Ricordavo principalmente i jumpscare, l'interfaccia utente goffa, e soprattutto i momenti di sfiga personale ad esso associati. Quindi, devo dire che è stato sorprendente trovarlo così piacevole, soprattutto se pensi al fatto che questa è la primissima versione dell'interfaccia SCUMM, risalente al 1987. Un'impresa notevole, no?

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  2. Quindi tu hai fatto il finale "risolutivo", ma tragico, tipo quello dei Librogame di Lupo Solitario nei quali finivi la missione, ma perdendo la vita (e per questo saresti stato ricordato come eroe, invece del solito "La tua vita e la tua missione finiscono qui").
    Alla fine dai, non è male questo gioco, i jumpscare li odio al cinema, ma li adoro nei videogioco, e lo stupro messo in atto dal tentacolo è qualcosa di veramente trash...

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    1. Eh, se vogliamo dirla così. Ma come dico sopra sono piacevolmente sorpreso. Non ne sono entusiasta per diverse cose, come appunto l'interfaccia che, grazie anche al solito "cos'è/cerca" è molto fastidiosa, e anche alle sequenze di azione (a tempo, insomma, come scappare da Edna o fare incursione in camera di Ed mentre questo è via) che lo stesso Ron Gilbert successivamente disconoscerà nel suo famoso articolo "why adventure games suck" nel 1989. Insomma, è indubbio che abbia dei chiari difetti. Ma non è merda, e per un gioco dell'87 significa che nonostante tutto, ancora oggi lo si gioca con una certa soddisfazione. Ancora meglio è la versione "Deluxe", che senza esagerare col remastering (la grafica VGA è accettabile) fa l'upgrade dell'interfaccia allo SCUMM "classico" (quello di Monkey Island 2, Indiana Jones 4 e Day of the Tentacle, per intenderci) e rende tutto molto più gradevole.

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  3. Con questo gioco (convenientemente piazzato dopo Budokan nella tua linea temporale) mi hai proprio toccato un nervo scoperto!

    Io avevo Manic Mansion come easter egg in Day of the Tentacle. Si poteva lanciare dal computer di Ed (nel Giorno del Tentacolo) e ricordo bene che una volta vviato non si poteva piu' uscire e tornare al primo gioco (almeno non sapevo come farlo). Questo fattore, aggiunto alla grafica EGA e la trama cupa, poteva far salire una fifa blu ad un ragazzino delle elementari.
    Immaginate la scena: bloccati in un mondo dove esiste solo una casa di un pazzo, con un amico morto, un altro in galera e nessun modo per fuggire! Non restereste traumatizzati? Eh? Io ci rimasi.

    Riesumai quel gioco molto piu' tardi nel tempo con lo scopo di batterlo (scelsi il team i due musicisti come aiuto). Nonostante vinsi il gioco, vini' che i due musicisti fecero i soldi ed il mio alter-ego resto' "fregato" tenendosi la ragazza ma restando povero. Una bella presa per il culo da parte di presunti "amici".

    Tralasciando gli aneddoti personali, si', e' il primo gioco che usi lo SCUMM (il cui nome e' dato dalla bettola di Monkey Island 1) e si notano alcune imperfezioni poi risolte (vedi il verbo "cos'e' " poi assunto come comportamento di default del puntatore del mouse). Tristemente il tasto Amico fu eliminato in future versioni. La morte di Dave non indica la fine del gioco (presumo si possa finire anche senza Dave, ma non mai provato a farlo) ed il gioco ha un clock interno. Per esempio, se si aspetta abbastanza, Edna non si trovera' in cucina ma direttamente nella sua stanza, ed alcuni eventi (come il pacco per Ed) capitano a prescindere. In poche parole, la trama ha numerosi branching e punti opzionali che si possono affrontare solo con il giusto personaggio, inoltre quasi l'intera sequenza di enigmi e stanze e' accessibile da subito, rendendo il gioco molto complesso da completare. Come scelta stilistica, e' possibile restare bloccati anche senza morire: provate a giocarvi il solvente sulla frutta di cera per esempio! L'unico problema di questa scelta e' che il gioco non vi avvisa che rimarrate bloccati piu' tardi, lo dovrete capire voi a spese vostre! (come era solito essere nelle avventure grafiche/testuali all'epoca).

    Lo scumm e' anche un bel passo aventi rispetto ai sistemi a parser (vedi Colonel's Bequest, o roba piu' vecchia per dire) per cui non si deve impazzire ad indovinare i verbi.

    Gran bel gioco, storico contributo al genere, anche se a me, da bambino, sto gioco metteva una vera e propria paura nera.

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    1. Sì, sono d'accordissimo che a dispetto dell'atmosfera umoristica, il gioco è veramente traumatizzante: tra i "jumpscare", il naso scheletrico di Edna, la combinazione dei due, e il fatto che in un "safe space" come le avventure Lucas (e MM non era il primo adventure Lucas a cui avevo giocato) si potesse crepare e rimanere incastrati era qualcosa di agghiacciante. È un aumento artificiale della difficoltà per allungare il brodo, ma a favore di Gilbert va detto che dopo questo primo esperimento, decise di rendere gli adventure privi di cul-de-sac.

      Confermo che il gioco si può finire senza Dave, con il dottor Fred che propone a Sandy di resuscitarle il fidanzato con una macchina di sua invenzione, per poi guardare verso il pubblico e dire "Ma questa è un'altra storia. Heh, heh, heh."

      Per quanto riguarda uscire dal gioco, credo che CTRL-C o CTRL-ESC (in un ambiente di dos "Reale") funzionasse, ma potrei dire una vaccata. Su Dosbox non funziona, ma ricordo di aver provato tutte le combinazioni possibili per uscire. Peraltro, ora che mi ci fai pensare, Maniac Mansion fu oggetto di uno dei miei primi hacking. Per farlo girare indipendentemente da Day of the Tentacle, scoprii che era sufficiente rinominare il file MANIAC.OVL in MANIAC.EXE e tutto magicamente partiva (andava però installato nella cartella DOTT.CD altrimenti niente salvataggi).

      Ma il finale attivabile soltanto con Wendy lo hai raggiunto?

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    2. No, assolutamente!
      A me Maniac Mansion mi faceva venire addosso la fifa piu' nera, altro che grandissimo cacasotto (come spesso dici tu), io avevo una paura boia di quel gioco, perche' una volta entrati tramite conputer di Ed rimanevo intrappolato in quella villa infernale con mostri in EGA (a me la EGA mette tutt'ora addosso la fifa blu) trappole, jumpscare, lampadari che ti cadono in testa e muori sul colpo ecc.

      Per me e' stata una vittoria finire il gioco, e l'ho finito senza guardare la soluzione (quasi, dai) con i due compagni piu' coglioni e cazzari di tutti *il surfer e la cantante punk). Dopo che il mio Dave si e' fatto il culo per salvare la sua morosa con quei due cazzari che aiutavano a tratti (questi sono i miei sbiaditi ricordi) come mi hanno ricompensato i miei "amici"? Hanno fatto un complesso rock e si sono fatti soldi a palate senza neanche ringraziare l'amico Dave che non gli ha fatto cadere il lampadario in testa a nessuno. Ovvero, nessuno e' morto sotto il lampadario e nessuno e' stato mai permanentemente imprigionato in eterno in galara in compagnia di uno scheletro con la morosa che lancia urli di terrore e l'impossibilita' di aprire la porta blindata. Niente. Neanche un "bella Dave, almeno ci siamo divertiti". Questi sono gli amici che mi sono scelto.

      In verita', a guardare day of the tentacle, Manic Mansion si dovrebbe giocare con Bernard per qualche motiva, ma non sapevo mai con chi accomunarlo (se devi lavare la morosa meglio non avere coglioni tra i piedi). Ora che me lo hai suggerito, quando mi verra' donato il tempo, provero' il team con Wendy e vediamo che succede, perfavore no spoilers!

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    3. Scusa, ho postato come anonimo

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    4. Beh, sì ammetto che il gioco dava un certo senso di strizza, e in un certo senso mi fa piacere vedere che non ero soltanto io ad essere un cacasotto ma il gioco faceva proprio tanta paura. Comunque sono d'accordo con te che tutti gli amici di Dave hanno in realtà secondi fini (a parte Jeff, che è troppo fumato per rendesi conto di quello che sta succedendo) e sono abbastanza egoisti, ma si sa, la cultura americana è fatta di grande individualismo, figuriamoci poi quanto poteva essere individualista nel reaganiano 1987.

      Se poi diamo retta a uno dei messaggi in segreteria che appaiono in Zak McKracken, dieci anni dopo i fatti del gioco (Zak è ambientato nel 1997) Sandy ha mollato Dave e si è messa con Ed, quindi posso immaginare il nostro eroe che, passato il suo momento di gloria, sia entrato nel tunnel dell'eroina, con Bernard, Michael, Razor, Syd, Wendy e Jeff che negano di averlo mai conosciuto. Tutto molto triste.

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  4. Ha indubbiamente dei difetti ma bisogna riconoscergli il coraggio di aver voluto osare l'introduzione di tante novità tutte assieme. Ricordo che nella schermata di salvataggio della versione originale c'era l'immagine della band musicale dei tentacoli al completo, viola verde e celeste, ma il terzo s'è mai visto nei giochi?

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    1. Il primo tentativo non riesce mai al 100%, e il merito di 'sto gioco è che riesce, pur essendo vecchio, a essere divertente ancora oggi, con tutti i suoi difetti. Il tentacolo celeste è un'invenzione per la schermata di salvataggio, che poco ha a che vedere col "canone" del gioco. Un po' come certe copertine che nulla hanno a spartire col gioco che contengono. Un classicone.

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  5. In verita' penso che alcune delle funzioni siano bachi (es. dare al tentacolo verde prima il cibo e poi la bevanda e restare bloccati in eterno) altri siano features, ovvero cose fatte apposta.

    Se spari il solvente sulla frutta di cera e resti senza solvente devi restare bloccato, perche' il solvente non va mai buttato sul cibo visto la schifezza chimica che c'e' dentro. E' cosi' potente che fa apparire le porte nascoste. Penso che in questo maniac mansion sia innovativo. Se fai stronzate devi essere punito. Se sei cosi' stupido da farti cadere un lampadario in testa devi morire. Ma se sei intelligente, la caduta del lampadario ti potrebbe consegnare l'invincibilita': la porta della prigione. Basta solo non farsi beccare da Edna con la chiave della prigione e, magicamente, hai ottenuto l'invulnerabilita' finche' non fai scoppiare la centrale nucleare che sta nello scantinato della casa. Se fai una stronzata di quel genere meriti la morte tu e tutti i vicini di casa che non si sono mai accorti di vivere vicino ad uno scenziato pazzo posseduto da una cometa.

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    1. Molto probabilmente la predilezione dei tentacoli per la frutta di cera e i succhi è menzionata nel manuale ma di certo il manuale originale non era presente in Day of the Tentacle. Però sì, ci fossero state solo quelle che chiami "features" alla fine avrei pure tollerato la possibilità di finire in un cul de sac, a prescindere da quello che avrebbe scritto Gilbert nel noto articolo "why adventure games suck". Ma la possibilità di trovarsi fregati perché si è fatta una cosa tutto sommato accettabile mette il gioco ai livelli di certe incagabili avventure della Sierra.

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  6. Indubbiamente un gioco molto innovativo e originale, ma non sono mai riuscito ad apprezzarlo. Esattamente come in Monkey Island 2, la mescolanza di elementi di umorismo nonsense con sequenze da film dell'orrore mi ha sempre lasciato brutte sensazioni. Al contrario, nelle due avventure grafiche di Indiana Jones ho sempre apprezzato le scenette comiche e le battute, perché il loro stile si combinava molto meglio con il tono della trama.

    In ogni caso, non tutti i gusti sono alla menta e capisco benissimo chi si è divertito molto con il gioco. Però dire che la musica di apertura è meglio di quella, splendida, di Zak McKracken (che ora vado a riascoltarmi) mette davvero a dura prova la mia apertura mentale.

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    1. Rispondo all'ultimo punto: a Zak ci avevo giocato diversi anni prima (credo 5) e avendo io al tempo 8 anni ero infinitamente più cacasotto del me stesso tredicenne che aveva provato Maniac Mansion allegato al seguito che avevo preso in edizione economica "L'Edicola di CTO". Quindi ho un bias negativo nei confronti della musica di apertura di Zak, con quel tono martellante e ansiogeno in scala minore, che presagiva sogni surrealisti e jumpscare dovuti a sequenze di intermezzo apparse a caso.

      Per quanto riguarda il mescolone di umorismo nonsense e ambientazione horror, sì, ci sta il fastidio: anche se devo dire che più di tutto sento la mancanza in Maniac Mansion dei dialoghi che appariranno a partire da Monkey Island. Di base, personalmente, non rifiuto a prescindere la commistione humor-horror, ma se proprio si vogliono fare le battute meglio farle con dei dialoghi un po' più complessi, no?

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  7. Maniac Manson non sono mai riuscito a farmelo piacere. Perchè era dispersivo e non era molto chiaro cosa bisognava fare, perchè si rimaneva incastrati e bisognava ricominciare tutto, perchè si moriva, perchè c'erano ben 3 personaggi e risultava complicato. Tra l'altro ci giocai dopo aver terminato monkey island 1 e secondo me non reggeva il confronto.
    Mentre il seguito, DOTT, ci giocagi troppo tardi, quando oramai la "febbre" delle avventure grafiche stava tramondanto completamente così come il mio interesse per quel genere.

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