E così oggi sono 4 anni che ogni lunedì, senza mancare un appuntamento, vi trito i coglioni con le mie articolesse estremeamente prolisse e autocompiaciute. Bel risultato, almeno dal punto di vista della costanza.
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| Bella vez, buon Festivus |
E insomma, cerchiamo di trovare il bello delle piccole cose pure nel periodo difficile in cui tutti ci troviamo, quindi alcune cose:
1) Prima di tutto ringrazio tutti quelli tra voi che hanno avuto la costanza nel leggermi che io ho avuto nello scrivere. Non mi aspettavo un gran pubblico, visto che l'idea qui era quella di scrivere per me, ma se qualcuno trova interessanti le mie divagazioni mi fa ovviamente molto piacere.
2) Questo non è veramente un blog di retrogaming (so che c'è scritto nel riassunto quando incollate un url al blog su whatsapp, ma subito dopo c'è scritto "e altre cazzate). Stiamo cercando di rivisitare la nostra sfiga e di decostruirla. Questo ricordatevelo sempre quando mi leggete.
3) Già l'ho scritto, ma vorrei mettere in chiaro che non ho intenzione di andare avanti in eterno con questo blog. Forse nel 2021, forse dopo, potrebbe sopraggiungere il tavò. Un po' perché prima o poi finirò i giochi che avevo e che avrei voluto avere, un po' perché non ho interesse nei giochi usciti dopo una certa data, per il semplice fatto che non ho ricordi associati. Ma soprattutto, voglio evitare di diventare formulaico e basato su tormentoni, che ci vuole un glossario per capire quello che scrivo. Già il fatto che usi costrutti linguistici del Vecchio Paese e dintorni mi fa sentire un po' in colpa, ma d'altra parte scrivendo così tanto è inevitabile che un certo stile emerga, e qui non posso farci nulla.
Detto questo, grazie ancora, proseguiamo pure.
Oggi mi sono ricordato di te, era tipo dal pre-inizio pandemia che non ti leggevo. Vai avanti per favore, che sei occasione di svago per noi tutti. Quando finisci i videogiochi, passa ad altro, tipo la topa. Che so, un amarcord partendo dalla Fenech sino all'infermiera di striscia ("io vi curo")
RispondiEliminaEssendo questo un blog anti-nostalgico, come dovrebbe essere affrontato l'argomento ? Roba tipo "da adolescenti ci piacevano le donne e adesso non riusciamo a renderci conto perchè" ? E dovrebbe recensire anche le sue ex ragazze ? Che tipo di risposta dovrebbe dare un uomo sposato alla domanda finale "ci rigiocheresti" ? L'argomento è quantomai complesso.
EliminaAnonimo Amighista
Beh, prima di terminare le recensioni dei videgiochi dovrai fare Pc Calcio 6.0 (e distruggerlo, perché effettivamente è il peggiore) :)
RispondiEliminaBuone feste!
Ti ho scoperto tardi, ma da allora sei un appuntamento praticamente fisso. Finché scriverai io leggerò, nostalgicando in allegria. Buone feste.
RispondiEliminabuon anno e grazie per le tue recensioni!
RispondiEliminaSe chiudi mi dispiacerà, ma capisco che ogni cosa ha una fine e che tu abbia voglia di fare altro. Ho scoperto il blog da meno di un anno e non mi perdo un articolo, ho anche letto molti di quelli passati, diciamo quasi la metà. Senza fretta li leggerò tutti assaporandoli lentamente come fossero una collezione di whiskey. Mi auguro che tu non cancelli mai il blog e che blogspot non abbia la cancellazione automatica dopo un certo periodo di inattività, mi piacerebbe che questi testi restassero a testimonanianza futura per indirizzarvi sopra gli amici nostalgici che non vogliono guardare in faccia la realtà.
RispondiEliminaScoprii questo blog un giorno in cui cercai su google cose tipo "TGM faceva schifo" e frasi simili, perché nel mio percorso autonomo di de-nostalgizzazione (duro e cono ricadute tipo disintossicazione da droga) mi ero reso conto di quanto le riviste di videogiochi che da adolescente adoravo fossero in realtà di bassa qualità (e anche l'umorismo nerd-cameratesco di cui mi sembravano impregnate e in cui mi riconoscevo, fosse in gran parte infantile e sciocco). Dunque in questo blog ho trovato una voce che confermasse ciò che avevo intuito: la mia ingenua adolescenza doveva essere rivista con occhi maturi e le le mie nuove considerazioni sugli amici/eroi redattori delle mitiche riviste di videogiochi erano più che giuste: bisognava riconsegnarli alla realtà a cui appartenevano davvero, quella di ragazzi come tanti altri, semplici vertici di interazioni parasociali (di cui, nella solitudine adolescenziale, tutti avevamo bisogno), scrittori di recensioni pazzerelleh e inattendibili su giochi quasi sempre in zona marrone, all'interno riviste molto molto fecali. E con loro andavano rivisti i ricordi su quel periodo, che nella realtà non è stato di certo il più bello vissuto, ma nella mente ce lo dipingiamo come un posto magico in cui vorremmo tornare.
Adesso stai concludendo il tuo ciclo di evangelizzazione: vorrà dire che si avvicina il momento in cui, come ho scritto in un altro commento, saremo nostalgici degli anni in cui ci facevamo risate a cuor leggero ma anche profonde riflessioni sulla vita leggendo l'Ex Videogiocatore. E sapevamo che dall'altra parte dello schermo c'era un tizio in gamba che un po' ci assomigliava e che poteva essere un nostro amico. Tra qualche anno qualcuno dovrà aprire un nuovo blog per toglierci questo nuovo nostalgismo.
Un abbraccio,
Anonimo Amighista
Se chiudi per ripicca non ti leggerò più.
RispondiElimina(Lo so, sono uno spiritosone)
Ho scoperto da poco il tuo blog e si lascia leggere che è un piacere. Ovviamente il tutto ha un senso solo per quelle persone che hanno vissuto quel periodo come "videogiocatori".
RispondiEliminaSpero non eliminerari il blog totalmente, mi piacerebbe continuare a leggere le vecchie recensioni.
E avrei anche delle proposte per i prossimi giochi....
3-Demon, 4d sport boxing, rick dangerous, bubble bobble, altered beast, bushido, dick tracy, double dragon, ex-terminator, falcon 3, flight simulator,fire&ice,gapper,hang on,home alone, gobliins, simpsons, pimball dreams, 1000 miglia, bad blood, dragons lair, screamer, speed racer, indianapolis 500
Non mi aspetto certo che tu recensisca tutta sta porcheria, ma almeno uno si daiiii
Indianapolis 500 e flight simulator non sono tanto porcherie secondo me, tutti gli altri si e in special modo mille miglia.
RispondiEliminaSono decenni che le software house italiane sfunciano i coglioni.
Peccato non avere ricordi di giochi psx, autentica fucina di supermerde.
4d sport boxing e Bushido porcherie? ma vi siete già vaccinati, per caso?
Elimina"porcherie" in senso lato, mi pareva appropriato in un blog dove si decide se è merda oppure no. Cmq "bushido" se è quello che intendo io (vecchio gioco msdos) era veramente orribile. Altri giochi che ho citato erano passabili e alcuni adirittura divertenti :-)
Eliminami dispiace contraddirti, ma di "gioconi" italiani ce ne furono. Basti ricordare "screamer" e "screamer rally" all'epoca non c'era nulla di cosi giocabile e graficamente bello su pc.
Elimina1000 miglia lo presi in versione "big games" in edicola e lo giocai tutto, non mi sembrò brutto ma nemmeno bello, poi sono di parte perchè mi piacevano qui giochi di guida 2d e per pc c'era ben poco a quell'epoca, bisognava accontentarsi.
Mille miglia per amiga arrivò con il solito pacco di dischetti come anche italian nights e lupo alberto mai considerati per la qualità della merda, scusate, buoni soltanto per recuperare un floppy formattato al momento del bisogno.
EliminaSul pc screamer l'ho provai troppo tardi, ormai la concorrenza lo aveva stracciato, ma era comunque carino, si.
A parte queste esperienze la milestone continua a proporre la tremenda, orribile saga infinita delle motorette e affini.
I gusti sono gusti certo e un altro pregio dopo Screamer comunque lo devo riconoscere alle sh Italiane:
Farmi fare quattro risate leggendo su questo blog le recensioni che meritano altre loro "perle" che mi erano sconosciute.
I giochi della simulmondo erano bruttini, questo è vero. Avevano anticipato i tempi, provando a mettere sul mercato quelle specie di avventure grafiche ad episodi (se non ricordo male diabolik tex e forse anche dylan dog), ma il sirultato fu una serie di giochi fotocopia. Degli altri giocai solo 1000 miglia e qualcosa tipo 3d tennis mi sembra, anche questi erano giochi approssimativi e da dimenticare. Screamer fu un gioco riuscito perchè aveva una grafica stratosferica per l'epoca ed era molto giocabile e non aveva concorrenza. Poi da li a poco, ci fu una esplosione di giochi 3d automobilistici, come dici tu milestone continuò a proporre giochi di quel tipo (che non giocai) ed è "in piedi" ancora adesso, segno che tutto sommato vende.
EliminaL'altra software house che ricordo era dynabyte (se si scrive cosi)che fece qualche avventua grafica discreta ma non sufficientemente buona per essere ricordata. Ricordo che per amiga usci un picchiaduro alla street fighter fatto da loro, ed era osceno.
Ringrazio te per scrivere con cosi' tanta costanza recensioni a giochi vecchi, alcuni sconosciuti altri piu' noti.
RispondiEliminaQuanto al tavo', devo dire che ammiro come tu riesca a mantenre le "scadenze" nonostante la famiglia, il lavoro e, piu' recentemente il covid. Ogni cosa, bella o brutta che sia, e' destinata a finire, l'importante e' che finisca bene. A tal proposito spero che ci delizierai con la recensione al gioco piu' bello di sempre prima della fine dei post, penso sia terapeutico affrontare anche i giochi piu' belli ed avere il coraggio di dargli del merda se necessario e pensarci un po' su'. Visto che ci siamo, ti suggerisco anche di fare un indice dei vari post atelier intellettuale e delle riflessioni, in modo da agevolmente navigare tutto il blog.
Quanto al tavo', sentivo il suo avanzare visto che, se ci fai caso, il numero dei post di pura intorspezione/riflessioni e' calato di molto negli ultimi tempi, relegando le riflessioni ai soli post con i giochi. Mi fa intuire che, forse, sei riuscito a mettere un po' in ordine i tuoi conti con il passato?
Ad ogni modo, buon inizio di anno, se sara' l'ultimo spero che sara' il piu' bello
Grazie a tutti dei commenti, ma voglio che sia chiaro che non è che chiudo né domani né dopodomani. Per un po' di mesi ho già pianificato articoli e qualcosa da dire ancora ce l'ho. Però sì, non voglio trovarmi a raschiare il fondo del barile con cose che non evocano niente. Comunque, almeno un articolo di quelli menzionati da Teo Sellers è già stato scritto e comparirà da qui a qualche mese, e per rispondere a Assimazza, so già che il blog si concluderà con l'articolo sul gioco più bello di sempre (secondo me). Insomma, non è un annuncio di chiusura immediata questo: semplicemente un reminder per tutti noi, me compreso, a non iniziare a parlare per tormentoni e frasi a effetto, non fa bene a nessuno.
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