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sabato 31 dicembre 2016

Grand Prix Circuit

Che poi ovviamente non lo chiamavamo così ma era quello della formula uno. Solo quello girava, il F1GP della microprose era ancora in fase di produzione e altri giochi non ne avevamo. Questo me lo passò il figlio del fornaio di fronte a casa mia preso a compassione dal fatto che avevo solo quei tre o quattro dischetti, e il 90% erano tutorial dell'Olivetti. La cosa non fece piacere ai miei, perché "Solo giochi educativi!". Poi gliela diedero su.


Visto che figata? Gif animate. Questo blog è nel FUTURO.


venerdì 30 dicembre 2016

Ports of Call

Il mio primo pc IBM compatibile fu un Olivetti PCS 86. Non aveva il disco fisso e non mi arrivò il giorno di Natale, ma qualche giorno dopo. Avevo 7 anni e non sapevo cosa fosse l'MS-DOS. Non che sia fondamentale, ma spesi tutto il giorno a cercare di far andare i dischetti in dotazione semplicemente infilandoli nel pc e accendendolo. Ovviamente prima dovevo partire con il dischetto del DOS (quel computer non aveva il disco fisso).

Quando finalmente ci arrivai il primo software che provai fu ovviamente l'unico gioco incluso: Ports of Call. Ports of Call è un videogioco tedesco, sviluppato prima su Amiga e poi portato per PC. Come tutti i videogiochi tedeschi, non è violento ma simula cose infinitamente noiose (Ultimamente Amazon infatti mi suggerisce il diciassettesimo episodio di un simulatore di fattoria. Leggendo queste cose mi sento crescere dei birkenstock coi calzini bianchi sui piedi).